Cos'è centrale nucleare chernobyl?

Centrale Nucleare di Chernobyl

La Centrale nucleare di Chernobyl (in ucraino Чорнобильська атомна електростанція імені В. І. Леніна, Čornobyl's'ka atomna elektrostancija imeni V. I. Lenina) era una centrale nucleare situata nei pressi della città di Pripyat, in Ucraina, allora parte dell'Unione Sovietica. È tristemente nota per il disastro di Chernobyl, avvenuto il 26 aprile 1986.

La centrale era composta da quattro reattori nucleari di tipo RBMK-1000, un reattore di potenza ad acqua leggera a canali (Reaktor Bolshoy Moshchnosti Kanalnyy, in russo Реактор Большой Мощности Канальный), progettato in Unione Sovietica. Al momento dell'incidente, i reattori 1, 2, 3 e 4 erano in funzione, mentre erano in costruzione i reattori 5 e 6.

L'incidente avvenne durante un test di sicurezza nel reattore 4. Una combinazione di errori umani, unita a difetti di progettazione del reattore RBMK-1000, portò a un'improvvisa impennata di potenza che causò un'esplosione e un incendio.

L'esplosione rilasciò nell'atmosfera una grande quantità di materiale radioattivo, contaminando vaste aree dell'Ucraina, della Bielorussia, della Russia e di altre parti d'Europa.

Dopo l'incidente, fu costruito un sarcofago attorno al reattore 4 per contenere le radiazioni. Nel 2019, il sarcofago originale è stato sostituito da una nuova struttura di contenimento, chiamata New Safe Confinement (NSC), una struttura mobile ad arco.

I reattori 1, 2 e 3 continuarono a operare dopo l'incidente, ma furono gradualmente chiusi. Il reattore 2 fu spento nel 1991, il reattore 1 nel 1996 e il reattore 3 nel 2000. L'intera centrale è ora in fase di decommissioning, un processo lungo e complesso che prevede lo smantellamento delle strutture e la gestione dei rifiuti radioattivi.

L'area circostante la centrale è stata dichiarata zona di esclusione, con restrizioni all'accesso per motivi di sicurezza. Nonostante la radioattività persistente, alcune aree sono state ripopolate e la zona è diventata un'attrazione turistica.